FOTOSTORIA di UN'AVVENTURA CICLISTICA

ESTATE 2005, Fresco mese di Giugno, nasce un'idea sopra le altre, davvero sopra le altre.... Seguire le orme di tre scellerati che su questo viaggio ci hanno scritto un libro -Tre uomini in bici- Rumiz, Altan e un professore di Trieste, Emilio Rigatti. Cosi' trova le bici, trova la forza, trova le mappe, trova tutto quello che ti serve e fatto il gruppo ci si allena e a meta' Luglio si parte.... Ci si battezza in una memorabile Firenze-Siena di mezza giornata: siamo i Same Same but Different! E non sappiamo se arriveremo, ma sappiamo che per incominciare dobbiamo iniziare a pedalare e cosi' un po' scomodi alle prime, e sempre piu' caldi piu' avanti quello che abbiamo fatto e' stato di pedalare, per andare in salita per schizzare via in discesa, per metterci dietro le spalle quello che non meritava di stare davanti e per raggiungere quello che ci chiamava a gran voce... Pioggia, vento, sole e notte... Sete, fame, sonno e stanca... Tutti compagni del nostro viaggio, i compagni maledetti, ma con i quali siamo sempre scesi a patti, i limiti per cui quello che fai non e' mai piu' grande di te....di voi. Ci siamo incazzati, sfavati, ammalati, ingarellati, rincorsi, calmati, meleggiati, tamponati, ma soprattutto aiutati a farcela e divertiti. Il treno dei Same-Same ha traversato paesaggi e villaggi, citta' e fiumi, ha sfilato fiero per le citta' di Trieste, Zagabria, Belgrado, Sofia e Istanbul. Abbiamo avuto incontri di ogni tipo e non c'e' lista che valga la pena di essere scritta, perche' piu' di tutto e' stato l'impatto della gente semplice della strada, che abbiamo guardato per una volta da pari a pari. Gente semplice che fa grandi cose come in tutti i Balcani ancora si vive. Sempre cosi' dovrebbe essere.... Ognuno sulla sua Mula senza Requie a cercare il proprio ARRIVO!!!!